Gestione terre e rocce di escavo
D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., D.L. 2/12 (convertito con L. 28/12), D.L. 69/13 (convertito con L. 98/13)
Descrizione
Con il termine terre e rocce da scavo si fa riferimento al suolo scavato derivante da attività finalizzate alla realizzazione di un’opera.
Con l'entrata in vigore del DPR 120/2017 sono state ricomprese in un unico corpo normativo tutte le disposizioni relative alla gestione delle terre e rocce da scavo con particolare riferimento:
- alla gestione delle terre e rocce da scavo qualificate come sottoprodotti, ai sensi dell'articolo 184-bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, provenienti da cantieri di piccole dimensioni, di grandi dimensioni e di grandi dimensioni non assoggettati a VIA o a AIA;
- alla disciplina del deposito temporaneo delle terre e rocce da scavo qualificate rifiuti;
- all'utilizzo nel sito di produzione delle terre e rocce da scavo escluse dalla disciplina dei rifiuti;
- alla gestione delle terre e rocce da scavo nei siti oggetto di bonifica.
Tipo documento | Modulo |
Numero e data | MOD. E.P. terre e rocce da escavo rev. 1 del 25.02.15 |
Data di pubblicazione | 25 febbraio 2015 |
Oggetto | Gestione terre e rocce da escavo |
Autori | Serena Talamucci, Responsabile Area Tecnica e SUAP |
Formati | |
Licenze | pubblico dominio |
Documento
Modello terre e rocce da scavo
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