Regione Toscana
Descrizione
Da oggi, Mercoledì 12 luglio, la bandiera delle ‘Spighe verdi’ pensata per i Comuni rurali, sventolerà sul Comune di Bibbona. Per il primo anno l’amministrazione comunale ha ricevuto il riconoscimento del programma ‘Spighe verdi’ sviluppato da FEE Italia - Foundation for Environmental Education e Confagricoltura con lo scopo di favorire lo sviluppo sostenibile dell’ambiente nei Comuni rurali, attraverso un sistema di certificazione volontario, collaudato in 30 anni di esperienza internazionale con il programma “Bandiera Blu”.
La cerimonia di consegna si è svolta nella sede del Ministero dell’Ambiente questa mattina alla presenza del Sottosegretario all’ambiente Silvia Velo, “contenta di vedere tra le sedie i rappresentanti del Comune di Bibbona, uno dei territori della mia Toscana”.
“Dopo il riconoscimento della bandiera blu, che da anni ormai sventola sulle nostre spiagge, e della bandiera verde, che certifica l’arenile di Bibbona come adatto ai più piccoli, è la volta delle ‘Spighe Verdi’, riconoscimento rivolto a quei Comuni – spiega il sindaco, Massimo Fedeli - che valorizzano le realtà rurali presenti sul territorio, accentuandone le potenzialità”.
Nel programma Spighe Verdi è centrale il ruolo che ha l’agricoltura nella difesa del paesaggio e dell’ambiente, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità. Le amministrazioni comunali, per ottenere la certificazione e il marchio Spiga Verde, devono seguire un protocollo in cui è prevista la rispondenza a criteri contenuti in diverse aree tematiche (acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio, ecc.). La candidatura è volontaria e gratuita e viene valutata da una Commissione di Valutazione nazionale che riunisce esperti provenienti da diversi enti pubblici e privati. Sono state 27 le amministrazioni comunali che, sulle oltre 50 che hanno presentato domanda, hanno ricevuto il riconoscimento nella seconda edizione del programma presentato dal Presidente di FEE Italia, Claudio Mazza, e il Presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti. “Un percorso importante, che ha impegnato la nostra amministrazione – sottolinea l'Assessore all'ambiente Enzo Mulè - per mesi e che ha dato i suoi risultati in attesa di raccogliere i frutti del lavoro. Un turismo rurale che ha iniziato a compiere i primi passi negli ultimi anni e rappresenta un settore in forte espansione”.