Descrizione
Sabato 9 settembre alle ore 17.30 alla chiesa Nostra Signora di Fatima a La California si svolge la commemorazione per gli 80 anni dall’affondamento della Corazzata Roma. Un evento organizzato dal Comune di Bibbona al quale parteciperanno anche l’associazione nazionale Marinai d’Italia e il gruppo Pericle Franchi di Cecina.
Anche Bibbona infatti ha pianto la morte di un suo concittadino disperso nell'affondamento della Roma: Giovanni Peccianti. Era sottufficiale Capo Meccanico di III classe e nell’agosto 1943 si trovava in licenza a Bibbona per assistere al battesimo del figlio Paolo nato alcune settimane prima. Da alcuni mesi era imbarcato sulla nuovissima Corazzata Roma, vanto della Regia Marina Militare. Una corazzata di ultima generazione ritenuta inaffondabile che l’8 settembre 1943 si trovava a La Spezia insieme al grosso della forza navale italiana ed alle altre due corazzate della classe Littorio: la Vittorio Veneto e l'Italia. Dopo la firma dell’armistizio venne deciso che la flotta italiana doveva essere trasferita alla Maddalena dove, sembrava, che anche il Re doveva spostarsi. La navigazione procedette senza intoppi fino a quando il comando sulla Roma venne informato che l'isola era stata occupata dalle truppe tedesche. La formazione navale si trovava già in prossimità dell'isola. Il 9 settembre i bombardieri sganciarono la prima bomba intelligente della storia: la prima trapassò lo scafo del Roma facendola sbandare, la seconda esplose nel deposito delle cariche di lancio. Una colonna di fuoco e fumo si alzò fino a 1500 metri e tutti gli ufficiali morirono all'istante. La corazzata Roma si spezzò in due tronconi ed affondò portando con sè circa 1400 persone dell'equipaggio. Tra di loro anche il bibbonese Giovanni Peccianti che risulterà disperso in mare.
Un ringraziamento, a nome del sindaco Massimo Fedeli e dell’assessore alla cultura Manuela Pacchini, all’appassionato di storia del territorio Marco Andrenacci “per aver reso partecipe l’intera comunità di questo tragico evento che ha coinvolto anche il nostro paese”.