Descrizione
Una scelta che ha l’obiettivo di far riflettere quotidianamente sull’importanza della pace e sull’impegno attivo di persone come Gino Strada che, con determinazione, è sempre stato presente durante la sua vita nelle zone di conflitto per aiutare i più fragili, spesso bambini. Al medico scomparso nel 2021 è stato intitolato questa mattina il nuovo piazzale del Comune a Bibbona, dietro al Municipio. Una mozione votata all’unanimità in Consiglio Comunale e fortemente voluta da tutta l’Amministrazione Comunale.
“L'indifferenza – ha spiegato il sindaco Massimo Fedeli - oggi è il male del mondo. E l'unico modo per combatterla è non girarsi dall'altra parte, non fingere di non vedere. L'unica cosa da fare è restare umani. Gino Strada, e oggi Emergency che porta avanti la sua visione, ci insegna questo. Abbiamo un conflitto dentro casa, in Europa, altri alle porte e morti nel nostro mare. Di fronte a tutto questo non dobbiamo, non possiamo, scorrere avanti come siamo abituati a fare con il telefono quando vediamo immagini che non ci piacciono. Di fronte a un ospedale bombardato, alle violenze di ogni tipo, è dovere di tutti noi alzare la voce, gridare il nostro sdegno”.
“Iniziative come quella di oggi sono simboliche – ha aggiunto l’assessore Enzo Mulè - ma è anche di simboli che c'è bisogno, serve purtroppo ancora oggi ribadire il no alla guerra, il no alla violenza. E rendere merito a chi mai si è girato dall'altra parte, a chi mai ha rinunciato a credere che un mondo senza guerra sia possibile, che sia anzi, citando Gino Strada, una necessità urgente e un obiettivo realizzabile”.
L’intitolazione del parcheggio è stata preceduta, al Teatro La Palestra, da uno spettacolo teatrale dal titolo “StupidoRisiko, una geografia di guerra” a cui hanno partecipato studenti delle elementari e medie di Bibbona e delle medie di Palazzi che al termine hanno partecipato attivamente rivolgendo molte domande all’attore Francesco Grossi.
“Questa mattina – hanno aggiunto il sindaco Fedeli e l’assessore Mulè- inauguriamo, sempre in memoria di Gino Strada, anche una scultura realizzata in occasione di un simposio di scultura dagli allievi dell’Accademia di Carrara Costanza Riva e Gabriele Ruzzante dal professor Fabio Graziani che rappresenta i simboli del nostro territorio perché vogliamo che il nostro territorio rimanga legato al nome del medico. E perché è stata una scultura realizzata dai giovani che sono il nostro presente e soprattutto il nostro futuro”.
“Per noi – ha concluso Simonetta Gola, direttrice della comunicazione di Emergency presente all’inaugurazione - è davvero molto importante ricordare Gino e ricordare le sue idee. Per lui nessuna guerra era giustificabile e tutte le guerre colpiscono persone che con i conflitti non c’entrano niente. Per ricordarselo dobbiamo guardarsi intorno, vedere quali sono gli effetti delle guerre intorno a noi. Tutte le battaglie su cui Gino ha speso la sua vita, sono battaglie che continuano ad essere importanti per tutti noi e vanno portate avanti. Sono certa che questo monumento servirà da monito a tutti quelli che da oggi passeranno da questo piazzale”.