Descrizione
Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio, Vieste: i comuni del G20s da soli attraggono 70 milioni di presenze turistiche – il 17% delle presenze turistiche complessive in Italia.
Di fronte ad un annunciato record di presenze durante la stagione balneare 2023, i sindaci del network G20Spiagge affrontano una scadenza attesa e ricercata: mercoledì 26 sono stati sentiti in audizione presso la X Commissione Parlamentare sulla proposta di legge per lo “Status delle Comunità Marine”. Si concretizza così, un lungo percorso di almeno 3 anni che ha consentito di presentare al Parlamento una proposta condivisa e trasversale nell’interesse delle comunità dei residenti e della sostenibilità ambientale e sociale del turismo marino.
Comincia un iter che i sindaci hanno contribuito ad accelerare e a rendere molto concreto: “Siamo tutti impegnati come Sindaci – afferma Roberta Nesto, Sindaco di Cavallino Treporti e coordinatrice nazionale del G20Spiagge – a facilitare l’approvazione di questo importante strumento legislativo. Confidiamo in tempi rapidi e nella maggior condivisione possibile verso un provvedimento che modifica nel profondo la capacità di governare le nostre città a fisarmonica: oggi, nel mio Comune di 13 mila abitanti, io devo provvedere a 163 mila persone… e non ho strumenti adeguati. Siamo concreti, chiediamo il possibile!”
La X Commissione è il primo dei passaggi formali per lo Status e fin da ora il G20Spiagge sta cercando di contribuire alla sua approvazione con una diffusione dei temi su tutto il territorio nazionale. È una legge che riguarda tutti e in tutte le regioni italiane.
Sono due i Comuni della Costa degli Etruschi che fanno parte della rete del G20S: Bibbona e San Vincenzo, che insieme raggiungono quasi i 2milioni e mezzo di presenze.
“Il G20s è nato per convogliare il nostro impegno nell’ottenere un riconoscimento e una politica fiscale che tenga conto delle nostre caratteristiche specifiche – sottolinea il sindaco di Bibbona Massimo Fedeli – e adesso il percorso comincia a concretizzarsi. Ci sono problemi reali che dobbiamo affrontare quotidianamente con le risorse e il personale di un comune di 3mila abitanti che si trova a gestire un flusso enorme di turisti: sicurezza, infrastrutture, gestione dei rifiuti… Dobbiamo essere messi nelle condizioni di garantire servizi adeguati a chi vive in questi territori, così come a chi li sceglie per le proprie vacanze”.
“San Vincenzo e la Costa degli Etruschi anche per il 2023 si stanno confermando come località di altissimo richiamo per turisti sia italiani che stranieri - spiega il sindaco di San Vincenzo Paolo Riccucci -, e ottenere in tempi rapidi lo status di Comunità Marine insieme alle altre realtà del G20, in maniera tale da fronteggiare i numeri altissimi dei flussi turistici con servizi adeguati, sarebbe fondamentale. Così come lo è la sinergia tra le varie località per centrare un risultato del genere, determinante per mantenere alto il livello di attrattività dei nostri territori che hanno nell’economia balneare il loro motore principale. Anche per questo San Vincenzo - ha concluso il sindaco - ha rilanciato con forza il proprio ruolo nel network”.