Descrizione
L’immobile che ospita la caserma dei Carabinieri di Bibbona, alle porte del borgo, è di proprietà privata. Da quasi dieci anni sono in corso trattative tese al rinnovo contrattuale con la proprietà, non andate a buon fine, e che hanno portato ad avere una pendenza di sfratto esecutivo già dal 2014. Nel 2019 l’Amministrazione Comunale deliberò, ricorda il sindaco Massimo Fedeli, la volontà di contribuire con 5mila euro all’affitto per scongiurare la chiusura della caserma, “presidio di sicurezza fondamentale per questo territorio”. La proprietà non ritenne soddisfacente la soluzione e l’operazione non andò in porto. A distanza di 5 anni la trattativa è arrivata alla sua conclusione con lo sfratto esecutivo.
“Questo comporta il rischio materiale di ripiegamento del comando, con la perdita della presenza della stazione di Bibbona. Ricordo che in estate nel nostro Comune si riversano oltre un milione di presenze: non avere più la stazione dei carabinieri sarebbe inaccettabile - spiega Fedeli -. Per scongiurare il rischio della perdita del presidio dell’Arma, ci siamo immediatamente attivati per trovare una soluzione, coadiuvati dalla Prefettura, nella persona del Prefetto Paolo D’Attilio, e dal Comandante Provinciale dell’Arma, il colonnello Piercarmine Sante Sica, che ringraziamo”.
L’Amministrazione ha valutato diverse soluzioni: l’utilizzo di immobili di proprietà comunale per ospitare la caserma e anche l’acquisto dell’immobile che la ospita attualmente. “Utilizzare i siti già di nostra proprietà, uno su Bibbona e uno su La California, comporterebbe - dice - lavori di adeguamento importanti e soprattutto lo spostamento dei servizi che ospitano, come gli ambulatori medici, il centro sociale e l’asilo nido comunale. Abbiamo quindi raggiunto un accordo di massima con la proprietà per procedere all’acquisto e scongiurare così definitivamente il rischio che Bibbona perda la sua stazione dei carabinieri. Nei prossimi mesi - conclude - saranno espletate tutte le stime per poter formulare una ipotesi di acquisto”.